“Ci sono casi, casi patologici per così dire di depressione spirituale, in cui la lettura può diventare una specie di disciplina terapeutica ed essere demandata e ripetutamente sollecitata a reintrodurre perpetuamente una coscienza pigra nella sua vita spirituale. In questi casi i libri assumono un ruolo analogo a quello degli psicoterapeuti con certi nevrotici.”
“Le principali piattaforme di social reading disponibili in rete sono sei o sette.”
La lettura è una grande “fuga dalla realtà”. Uno straordinario modo di frequentare mondi diversi possibili. E un modo per avere informazioni non strumentalizzate.
“Ammiro il libro che mi obbliga a leggerlo.”
“Dalle mie parti il pensieroforte non aleggia nei salotti e tanto meno nelle accademie, ma negli ultimi posti dove si usano le mani, perché le mani tengono lontano dal grande anestetico del web. Fra le tre e le sei del mattino, quando impasta il pane, Marco, il mio panettiere, fa una cosa che nessuno fa più.Rimugina. E siccome legge, rimugina molto.”
“Essendo la vita assai breve, e le ore tranquille poche, non dovremmo sprecarne nessuna per leggerelibri senza valore.”