“Breve teoria del perdono. Si perdonano coloro che ci hanno offeso perché così il conto torna: un'offesa ciascuno. Ma quest'ultima è mortale.”
“Il dono divino della riconciliazione, dell’unità e della pace è inseparabilmente legato alla grazia della conversione: si tratta di una trasformazione del cuore che può cambiare il corso della nostra vita e della nostra storia, come individui e come popolo.”
“Il perdono, che il Signore ci dona specialmente nel Sacramento della Riconciliazione: non teniamolo chiuso in noi stessi, ma lasciamo che sprigioni la sua forza, che facciacaderemuri che il nostro egoismo ha innalzato, che ci facciafare il primo passo nei rapporti bloccati, riprendere il dialogo dove non c’è più comunicazione… ”
“Solo quando arriviamo a comprendere, alla luce della Croce, il male di cui siamo capaci, e di cui persino siamo stati partecipi, possiamo sperimentare vero rimorso e vero pentimento. Solo allora possiamo ricevere la grazia di avvicinarci l’uno all’altro con vera contrizione, offrendo e cercando vero perdono.”
“Siamo tutti peccatori, bisognosi di essere purificati dal Signore. Ma basta fare un piccolo passo verso Gesù per scoprire che Lui ci aspetta sempre con le braccia aperte, in particolare nel Sacramento della Riconciliazione, occasione privilegiata di incontro con la misericordia divina che purifica e ricrea i nostri cuori.”
“Tra i Sacramenti, certamente quello della Riconciliazione rende presente con speciale efficacia il voltomisericordioso di Dio: lo concretizza e lo manifesta continuamente, senza sosta. Non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare! Nessuno! Solo ciò che è sottratto alla divina misericordia non può essere perdonato, come chi si sottrae al sole non può essereilluminato né riscaldato.”