“Nessuna cultura può vivere se cerca di essere esclusiva.”
“Penso che tutte le grandireligioni del mondo: buddismo, induismo, cristianesimo, islamismo e comunismo, siano, a un tempo, false e dannose. A rigor di logica, poiché contrastano fra loro, non più di una dovrebbe essere quella vera. Con pochissime eccezioni, la religione che l'uomo accetta è la stessa professata dalla comunità dove vive, sicché è l'influenza dell'ambiente che lo spinge ad accettarla.”
“La scrittura, che è uno strumento culturale, è evoluta avvantaggiandosi della preferenza dei neuroni inferotemporali per certe forme.”
“Perché ogni cultura a noi nota ha cercato e trovato sostanze allucinogene, e se ne è servita prima di tutto a fini sacramentali?”
“L'industria culturale non è tale da impedire la nascita di un'opera d'arte di qualità e magari d'eccezione. Ma è evidente che ne condiziona la forma.”
“La cultura non salva niente né nessuno, non giustifica. Ma è un prodotto dell'uomo: egli vi si proietta, vi si riconosce, questo specchio critico è il solo ad offrirgli la sua immagine.”