“Non vuoi capire che la tua coscienza significa appunto gli altri dentro di te?”
“Gli altri siamo noi.”
“Era quello il genere di bugia che speravo di non dover mai piú dire, il disprezzo che mi auguravo di non dover mai piú mostrare, quello per le cose davvero importanti per me. E per evitarlo, dovevo in pratica stare alla larga dalle persone di mia conoscenza.”
“Il ruolo del padrone di casa non gli apparteneva; del resto era logico, visto che la vita mondana era un’esigenza e un’invenzione che non lo riguardava.”
“Il computer più nuovo può appena comporre, in velocità, il vecchioproblema delle relazioni tra esseri umani, e alla fine il comunicatore dovrà confrontarsi col vecchioproblema, del cosa dire e del come dirlo.”
“La nostra libertà si regge su quello che altri ignorano della nostra esistenza.”