“Chi non si ritiene molto felice, anche se è padrone del mondo, è un poveretto.”
“Chi ha perduto la speranza d'esser felice, non può pensare alla felicità degli altri, perché l'uomo non può cercarla che per rispetto alla propria. Non può dunque neppure interessarsi dell'altrui infelicità.”
“E la felicità ed il piacere è sempre futuro, cioè non esistendo, né potendo esistere realmente, esiste solo nel desiderio del vivente, e nella speranza, o aspettativa che ne segue.”
“Suscitare nei propri confronti un sentimento di amore, di dedizione e di paura non è forse il primo segno e il più grande trionfo del potere? Essere per qualcuno causa di sofferenze e di gioie, pur non avendone alcun positivo diritto, non è forse l'alimento più dolce del nostro orgoglio? E che cos'è mai la felicità? Orgogliosoddisfatto.”
“Io sono felice e contento perché io penso di esserlo.”
“Che cosa può vedere più volentieri il Creatore di una creatura lieta?”