“Lo so, la paura è una rompiscatole, una vocina inesistente e fastidiosa che più la lasci e più ritorna. Eppure sai che cosa ho capito? Che in realtà quella vocina sta facendo solo il suo lavoro, tenta di salvarti da te stesso, ti vuole avvertire che, se non ti muovi, ben presto le cose dentro di te inizieranno a marcire.”
“Quando la lettura è per noi l'iniziatrice le cui magiche chiavi ci aprono al fondo di noi stessi quelle porte che noi non avremmo mai saputo aprire, allora la sua funzione nella nostra vita è salutare. Ma diventa pericolosa quando, invece di risvegliarci alla vita individuale dello spirito, la lettura tende a sostituirsi ad essa.”
“Il libro essenziale, il solo libro vero, un grande scrittore non deve, nel sensocorrente, inventarlo, poiché esiste già in ciascuno di noi, bensì tradurlo. Il dovere e il compito di uno scrittore sono precisamente quelli di un traduttore.”
“Quel che si chiama esperienza non è altro che la rivelazione ai nostri occhi di un aspetto del nostro carattere che naturalmente riappare, e riappare con tanto maggior forza in quanto l'abbiamo già messo in luce una volta per noi stessi, di modo che l'impulso spontaneo che quella prima volta ci aveva guidati si trova rafforzato da tutte le suggestioni del ricordo. Il plagioumano cui è più difficile, per un individuo, sfuggire (e anche per i popoli che perseverano nei propri errori e li aggravano sempre più), è il plagio di se stessi.”
“E chiaro che la verità che cerco non è in essa, ma in me. Essa l’ha risvegliata, ma non la conosce, e non può che ripetere indefinitamente, viavia sempre più debolmente, quella stessa testimonianza che non so interpretare e che voglio almeno poterle richiedere e ritrovare intatta, a mia disposizione, tra poco, per una chiarificazione decisiva.”
“Tu puoi, ogni volta che lo desideri, ritirarti in te stesso. Nessun ritiro è più tranquillo né meno disturbato per l'uomo che quello che trova nella sua anima.”