“Quando Dio creò il mondo, deve aver avuto ragioni ben imperscrutabili per dare al cane una vita cinque volte più breve di quella del suo padrone. Nell’esistenzaumana si soffre già abbastanza quando si è costretti a dire addio a una persona amata e si vede prossimo il momento del distacco, reso ineluttabile dal semplice fatto che essa è nata una ventina di anni prima di noi. A questo punto ci sarebbe davvero da domandarsi se sia saggio dare una parte del proprio cuore a una creatura che la vecchiaia e la morte coglieranno prima ancora che un essereumano, nato nel suo stesso giorno, possa dirsi davvero uscito dall'infanzia. È un ben tristerichiamo alla caducità della vita quando il cane che si è conosciuto pochi anni prima – e si direbbe solo mesi – come un cucciolo buffo e commovente, già comincia a mostrare i segni della vecchiaia e si sa che di lì a due, al massimo tre anni si dovrà vederlo morire. Confesso che veder invecchiare un cane al quale voglio bene ha sempre gettato un’ombra sul mio umore, ha sempre avuto una parte non trascurabile tra le nubi oscure che offuscano la vista che ogni uomo ha sul proprio futuro.”
“- Andrew Henry: Sono qui per riportarti a Fort Kiowa dove sarai processato per omicidio.- Fitzgerald: Ah, è così? Non è che il suo piano mi faccia impazzire e poi ne avrei uno anche io.”
“Un sacco di gente la fuori è già morta e non lo sa e ha bisogno di essereliberata. E a questo punto arrivo io, il messaggero del destino. Se un giorno un chicco di grano cade nel terreno e muore non è poi cosi grave, ma forse morendo lui porterà con sé molti frutti.”
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.”
“- Tyrell: Quale sarebbe il tuo problema?- Roy: La morte- Tyrell: La morte... beh questo temo sia un po' fuori della mia giurisdizione- Roy: Io voglio più vita, padre!”
“La morte è la forma più blanda della vita.”