“In un gran numero di specie l’aggressione è dissimulata nel rituale della minaccia, del misurare le forze. Non è la pulsione a uccidere un’altra persona, ma a forzarla alla sottomissione. È connessa allo status e al territorio, non all’uccisione; non c’è in ciò un istinto distruttivo.”
“L'istinto di ferocia bestiale si celava in fondo alla sua sensualità possente.”
“Se riteniamo che la naturaumana sia dominata dalle tendenze distruttive, l’etica cui faremo riferimento sarà sostenuta da qualcosa di esterno a noi; la considereremo cioè lo strumento ideale per tenere a freno tali inclinazioni nel nome di un bene superiore. Se invece siamo convinti che l’essereumano sia istintivamente orientato verso la gentilezza e l’aspirazione a una vita pacifica, vedremo l’etica come un mezzo del tutto spontaneo e razionale per realizzare il nostro potenziale innato.”
“In ogni essereumano c'è l'istinto primordiale di aiutare il prossimo.”
“L'uomo è testa, petto e stomaco. Ciascuno di questi animali opera, più spesso che no, individualmente. Io mangio, sento, e persino, anche se di rado, penso. Questa giungla striscia e brulica, è affamata, urla, si arrabbia, divora se stessa, e il suo concerto cacofonico non si ferma neanche quando sei addormentato.”
“L'uomo non è né buono, né minaccioso, è nato con degli istinti e delle attitudini.”