“Avevo preso parte attiva a ogni momento della creazione di questa vita. Allora perchè non mi ci ritrovavo affatto? L'unica cosa più impossibile di restare era andarmene. Non volevo ferire nessuno, volevo squagliarmi silenziosamente dalla porta di servizio e non smettere di correre finchè non avessi ragiunto la Groenlandia...”
“- Ponchia: Secondo me ci siamo persi...- Paolino: Non ci siamo persi. Certo se avevo ancora il mio orologio...- Marco: Ancora, Paolo! Se avevi ancora il tuo orologio noi non avevamo le nostre biciclette, e quindi...- Ponchia: E quindi... se io non conoscevo voi avevo ancora la mia macchina... e non stavo qua... ma vi rendete conto di dove siamo ragazzi o no? In mezzo al deserto... in bicicletta... probabilmente persi.”
“Dove non esiste la punizione non c'è nemmeno il piacere della fuga.”
“Puoi fuggire più veloce e più lontano che puoi, ma la verità è che, dovunque tu vada, resti sempre dove sei.”
“Che l'umanità in genere sarà mai in grado di fare a meno dei Paradisi Artificiali, sembra molto improbabile. La maggior parte degli uomini e delle donne conduce una vita, nella peggiore delle ipotesi così penosa, nella migliore così monotona, povera e limitata, che il desiderio di evadere, la smania di trascendere se stessi, sia pure per qualche momento, è, ed è stato sempre, uno dei principali bisogni dell'anima.”
“Robert e Mira trascorsero tutta la loro vita in fuga. Questa scelta comportava un inevitabile senso di diversità e, a volte, inadeguatezza. Non si fermarono mai e in nessun momento smisero di sentirsi vivi. Si tennero lontani dalla mediocrità degli uomini. La loro fuga gli permise di essereliberi e anche nei momenti più disperati la loro fu una disperazione viva, e questo è ciò che permette all'uomo di essere un uomo.”