“Ci hai salvati, ma non possiamo continuare a recitare per le telecamere per poi ignorarci nella vitareale.”
“Le oligarchie politiche sono diventate insopportabili perché i leader sono peggiorati.”
“Ogni processo democratico – ogni tentativo di dare forma alla partecipazione di massa alle decisionipolitiche – è destinato, inevitabilmente, a subire una torsione in senso oligarchico.”
“La naturale sete di comando dei capi viene assecondata dal naturale bisogno della folla di venir guidata, nonché dalla sua indifferenza. Nelle masse vi è proprio un profondo impulso a venerare chi sta in alto. Nel loro primitivo idealismo, esse han bisogno di divinità terrestri, alle quali si attaccano di affetto tanto piú cieco, quanto piú aspramente la durezza della vita le afferra.”
“Il Sessantotto non è stato un ‘evento’. È stato un processo. O meglio: è stato il punto conclusivo di un processo di media durata, di accumulazione e di condensazione di linee di crisi che sono giunte, tutte insieme a emergere in superficie e a mostrarsi, ma che erano già in sospensione nell’atmosfera degli anni precedenti.”
“C’è democrazia senza i partiti?”