“Il conflitto è il tafano del pensiero. Ci muove all'osservazione ed alla memoria. Ci istiga all'invenzione. Ci scuote dalla passività bovina, e ci istiga allo studio e all'inventiva.”
“Il vivere con conflitti irrisolti implica, in primo luogo, un rovinoso spreco di energie umane, causato non soltanto dai conflitti stessi, ma da tutti i tortuosi tentativi di rimuoverli.”
“Aveva girato il mondo e di cose ne aveva viste tante, ma una in particolare l’aveva colpito, e cioè che i conflitti più grandi e apparentemente irrisolvibili si basavano sempre sullo stesso presupposto. La soluzione il più delle volte consisteva nello scolarsi insieme una bella bottiglia di acquavite intorno ai settantacinque gradi e guardare al futuro.”
“Il fine della disputa o della discussione non dovrebbe essere la vittoria ma il progresso.”
“Talvolta immagino di poter aprire davanti a me la carta terrestre e di stendertici sopra. Mi pare allora che per la mia vita si possano prendere in considerazione solo quei territori che né copri col tuo corpo né sono comunque alla tua portata. E data l’idea che mi son fatto della tua grandezza, questi territori non sono molti né molto confortanti.”
“È la mancanza di rapporti giusti che produce conflitti, infelicità, ostilità; per quanto piccolo possa essere il nostro mondo, se riusciamo a trasformare i rapporti all'interno di quel mondo ristretto, il risultato sarà come un'onda che si ripercuote all'infinito verso l'esterno.”