“L’immaginario era l’alibi del reale, in un mondo dominato dal principio di realtà. Oggi è il reale che è diventato l’alibi.”
“Il mio cuore è come un albero ed ogni ramoè un ricordo soave d'un giorno che non fu mai.”
“Tu pensi che la realtà sia qualcosa di oggettivo, di esterno, qualcosa che abbia un’esistenza autonoma. Credi anche che la natura della realtà sia di per se stessa evidente. Quando inganni te stesso e pensi di vedere qualcosa, tu presumi che tutti gli altri vedano quello che vedi tu. Ma io ti dico, Winston, che la realtà non è qualcosa di esterno, la realtà esiste solo nella mente, in nessun altro luogo.”
“Tutte le cose che accadono sono contenute nella mente e accade veramente solo ciò che è nella mente di tutti.”
“Di solito dico di non avere immaginazione.”
“Basta con gli stereotipi, proclama il femminismo. Ma gli stereotipi sono le sorprendenti entità sessuali dell'occidente, i veicoli dell'assalto dell'arte contro la natura. Nel momento in cui c'è immaginazione, c'è il mito.”