“Mickey, è già tanto se non siamo cibo per vermi dopo la tua ultima bravata.”
“La democraziaparlamentare non riconosce i grandi mutamenti che hanno radicalmente trasformato, durante gli ultimi cento anni, la struttura della società. Essa difende la libertà anche a favore delle forze che tendono a distruggerla. Essa quindi non può più dar vita a un ordinesociale giusto, ma tende ormai a diventare il ponte di passaggio verso i regimi che causerebbero nuovedittature.”
“Nel nuovo Stato il potere poggerà saldamente non più su una forza sola, la democrazia, la quale è troppo facilepreda della potenza del denaro. Il potere sarà ancorato alla cultura giuridicamente organizzata e, nel contempo, al lavoro sarà conferita una ben determinata potenza politica.”
“Il compito dei partitipolitici sarà esaurito e la politica avrà un fine quando sarà annullata la distanza fra i mezzi e i fini, quando cioè la struttura dello Stato e della società giungeranno a un’integrazione, a un equilibrio per cui sarà la società e non i partiti a creare lo Stato.”
“L’autorità è il poterenecessario che viene conferito ai reggitori dello Stato in virtù di una libera selezione fra uguali e in virtù di tutti i dispositivi che l’esperienza storica ha dimostrato utili e necessari alla scelta dei migliori, e quando questo potere dei migliori, conferito e rinnovato col consenso, è soggetto a una molteplicità di controlli, allora l’autorità è legittima e lo Stato è veramente forte. E solo uno Stato forte difende la libertà dell’uomo.”
“Lavorando ogni giorno tra le pareti della fabbrica e le macchine e i banchi e gli altri uomini per produrre qualcosa che vediamo correre nelle vie del mondo e ritornare a noi in salari che sono poi pane, vino e casa, partecipiamo ogni giorno alla vitapulsante della fabbrica, alle sue cose più piccole e alle sue cose più grandi, finiamo per amarla, per affezionarci e allora essa diventa veramente nostra, il lavoro diventa a poco a poco parte della nostra anima, diventa quindi una immensa forza spirituale.”