Marilyn portava sempre con sé libri di Proust con la copertina ben in vista, nonostante non l'abbia mai vista leggerne uno.Non aveva ancora scoperto i "Fratelli Karamazov" di Dostoevskij, e avrebbe scoperto solo dopo i fratelli Warner di Hollywood.
“Il conte Ugolino passò alla storia per essersi mangiato i figli. Li guardò in faccia: Anselmo il primo, Gaddo il secondo, Marco come contorno.”
“È un tipo tradizionalista. Anche i primi tempi mi diceva che la sua idea di una serata romantica era luci soffuse, musica dolce, champagne... niente donne, solo luci soffuse, musica dolce e champagne.”
Al cabaret mi ci ha portato la zuffa tra Lando Fiorini ed Enrico Montesano. Montesano allora lavorava al Puff, ma al venerdì si assentava per la trasmissione televisiva "Quelli dell'Altra Domenica". Fiorini non la mandava giù e gli disse: «Ti sostituirò con il primo stronzo che trovonell'avanspettacolo!». E quello fui io.
“Sono venuta a Hollywood per una sola ragione e solo una: fottere quel divino Gary Cooper.”
“Russava nel sonno e andava in giro per casa tutto il tempo con le bretelle e, quel che è peggio, era diventato più un fratello che un amante.”