“Vattene adesso, esci per strada, vomita il tuo cuore sopra l'asfalto, vedrai, passerà un'automobile, lo investirà, sarai salva.”
“«Maestà» disse l’uomo facendo una riverenza «nel luogo da dove provengo si parla dei tuoi mali e del tuo dolore. Sono venuto qui a portarti il rimedio.» E chinando la testa porse al re un cofanetto di cuoio. Il re, sorpreso e speranzoso, lo aprì e frugò nel cofanetto. Dentro c’era soltanto un anello d’argento. «Grazie» disse il re in preda all’entusiasmo. «È un anello magico?» «Certamente» rispose il viaggiatore «ma non basta portarlo al dito perché la sua magiafaccia effetto… Ogni mattina, quando ti alzi, dovrai leggere l’iscrizione incisa sull’anello, e ricordare quelle parole ogni volta che vedrai l’anello al tuo dito.» Il re prese l’anello e lesse ad alta voce: «Devi sapere che anche questo passerà».”
“Puoi calcolare la tua età dalla quantità di dolore che senti quando vieni in contatto con una nuova idea.”
“Perché infliggeresofferenza agli altri, quando noi stessi cerchiamo di sfuggirla?”
“Abbandona l'ira, trascura l'orgoglio, passa oltre ogni vincolo: nessun dolore tocca l'uomodistaccato da nome e forma, e che non possiede nulla.”
“Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce il timore: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di cosa dovrebbe aver timore?”