“A due decimi della velocità della luce, il pulviscolo e gli atomi non provocano danni significativi anche in un viaggio di 40 anni, ma più veloce vai, peggio è - lo spazio comincia a diventare abrasivo. Quando cominci ad avvicinarti alla velocità della luce, gli atomi di idrogeno diventano particelle di raggi cosmici, e poi sbriciolerebbero l'equipaggio. Quindi 60.000 chilometri al secondo potrebbero essere il limite pratico di velocità per i viaggi spaziali.”