“Lo scrittore non è altro che una grigia radice coperta di polvere. Le opere che dà alla luce sono i suoi frutti e sono le uniche cose degne di attenzione.”
“Agli scrittori sono più utili i nemici degli amici, perché gli amici si fanno regalare una copia del loro libro per dirne bene, mentre i nemici, per dirne male, la comprano.”
“Trilussa si è esposto poeticamente, non politicamente, a differenza di Cesare Pavese. Togliatti lo volle incontrare, ma lui, un non-fascista amato dal Papa, fu al disopra dei giochi.”
“Nel confrontare diversi autori l'uno con l'altro, ho scoperto che alcuni dei più seri e recenti scrittori hanno copiato, parola per parola, da lavori precedenti senza riconoscerne il merito.”
“Lo scrittore che trascura la punteggiatura o che non la sa usare corre il rischio di non essere capito, e questo, per comune convinzione, non è altro che il risultato della negligenza o dell'ignoranza.”
“Lo scrittore migliora con gli anni. Il paragone più frequente è il vino. Anche se pochi vini migliorano con il tempo. L'ascesa dello scrittore è invece inarrestabile e tocca il suo culmine con la decrepitezza e la morte. Lo scrittoremorto è immortale.”