“E' un uomodebole. È intelligente, sa usare le parole, e gode anche di un certo prestigiosociale. Ma in fondo è una personavile e abietta. Quelli che all’interno delle pareti domestiche usano violenze efferate contro moglie e figli sono sempre uomini con una personalitàdebole. E siccome sono deboli, hanno bisogno di trovare persone ancora piú deboli, facendone le loro vittime. Distruggerlo è stato facile, e quel genere di uomo, una volta che lo hai distrutto, non riesce piú a tornare a galla. È passato molto tempo da quando mia figlia è morta, ma ancora adesso lo tengo d’occhio, senza distrarmi. Se tentasse di rimettersi in piedi glielo impedirei. È ancora vivo, ma è come se fosse morto. Non si suiciderà mai. Non avrebbe il coraggio di farlo. Questo è il mio metodo. Non ho intenzione di ricorrere all’omicidio. Continuo a farlo soffrire, in continuazione e senza pietà, senza ucciderlo. È come scorticare la pelle viva. Chi ho fatto sparire, è un altro.”
“Il mio animo è così singolare che io stesso non mi ci riconosco [...], violentato ogni giorno da una quantità di bisogni.”
“Sarebbe una grande fortuna se il male fosse incarnato da una serie di persone specifiche, in modo evidente, e Bauman non manca di sottolinearlo, ma non è così. Basta infatti un aspetto apparentemente trascurabile di una situazione sociale per indurci talvolta a commettere atti riprovevoli.”
“Le atrocità non si autocondannano e non si autodistruggono. Al contrario, si autoriproducono: ciò che una volta era un inatteso terrificantescherzo del destino e un trauma (una scopertaorribile, una rivelazione raccapricciante) degenera in un riflesso condizionato di routine.”
“Creazione di diritto è creazione di potere e, come tale, un atto di immediata manifestazione di violenza.”
“Quando qualcuno parla della necessità di realismo, si può essere certi che è sempre il preludio ad azioni sanguinose.”