“Chi può distinguere il mare da ciò che vi si riflette? O dire dove finisce la pioggia e comincia la malinconia?”
“Mare e fuoco e donna, tre mali.”
“L'uomo che ha visto il mare, non sa più pensare ad altre acque.”
“Non vada un picciol legno a contrastar col vento,a provocar lo sdegno d'un procelloso mar.”
“Una buona cura per il mal di mare è stare seduti sotto un albero.”
“Il ragazzo sentì che esisteva un perfettoaccordo fra lui e quell’opulenza della natura circostante. Trasse un profondo respiro e fu come se una parte di quell’invisibile che costituisce la natura avesse permeato l’intimità del suo essere. Sentiva il fragore delle onde che si frangevano sulla spiaggia ed era come se il battito del suo sanguegiovane fosse sincronizzato col movimento delle grandi maree.”