“Basta che copra in silenzio il numero di chilometri che mi sono prefisso, mettendoci le ore necessarie. Se desidero arrivare più lontano aumento in proporzione la velocità, ma se accelero il ritmo, riduco la durata dell’allenamento, perché l’essenziale per me è ritrovare domani il piacere fisico che provo oggi. Quando scrivo un romanzo è fondamentalmente la stessa cosa.”
“Taglia tutti quei punti esclamativi. Un punto esclamativo è come ridere ad una tua stessa barzelletta.”
“Tu non scrivi perché vuoi dire qualcosa, tu scrivi perché hai qualcosa da dire.”
“Non si scrive un libro perché si vuole dire qualcosa; si scrive un libro perché si ha qualcosa da dire.”
“Io credo soltanto nella parola. La parola ferisce, la parola convince, la parola placa. Questo, per me, è il senso dello scrivere.”
“La disattenzione è il modo più diffuso di leggere un libro, ma la maggior parte dei libri oggi non sono soltanto letti ma scritti con disattenzione.”