“Basta che copra in silenzio il numero di chilometri che mi sono prefisso, mettendoci le ore necessarie. Se desidero arrivare più lontano aumento in proporzione la velocità, ma se accelero il ritmo, riduco la durata dell’allenamento, perché l’essenziale per me è ritrovare domani il piacere fisico che provo oggi. Quando scrivo un romanzo è fondamentalmente la stessa cosa.”
“Non vi sono librimorali o libri immorali. Vi sono libriscritti bene e libriscritti male, e nient'altro.”
“Chiunque può scrivere un romanzo in tre volumi. Richiede soltanto una completa ignoranza sia della vita che della letteratura.”
“Non scrivo per compiacere le conventicole; scrivo per compiacere me stesso.”
“Avrebbe pugnalato il suo migliore amico per poter scrivere un epigramma sulla sua tomba.”
“Più difficile fare una cosa che parlarne? Per nulla. Questo è un volgare errore della massa. È molto, molto più difficile parlare di una cosa che farla.”