“Siamo tutti inclini a giudicare noi stessi dai nostri ideali; gli altri, dai loro atti.”
"Che fare?" si chiedono unanimi i potenti e i sottomessi, i rivoluzionari e gli attivisti sociali, intendendo sempre con quella domanda, che cosa devono fare gli altri; nessuno si chiede che cosa deve fare egli stesso.
“Si può fare una grande malvagità, ma un'opera buona non si può farla altro che piccola.”
“Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.”
“Se un uomo si accinge ad un'opera e non fa per finta, ma desidera veramente condurla a termine, agirà in modo conforme; cioè compirà le sue azionisecondo una successione precisa, pertinente all'opera stessa. Se fa dopo quello che, secondologica, avrebbe dovuto fare prima, o se tralascia del tutto un passaggionecessario, si può esser sicuri che non sta facendo sul serio, ma finge.”
“La saggezza nelle faccende della vita non consiste, mi sembra, nel sapere che cosa bisogna fare, ma piuttosto nel sapere che cosa bisogna fare prima e che cosa dopo.”