“Che cosa orribilegiocare col cuore degli altrisoltanto perchédi fronte allo specchioquando ti guardi negli occhinon sai chi sei.”
“Sono un poetaun grido unanime sono un grumo di sogniSono un fruttod’innumerevoli contrasti d’innesti maturato in una serra Ma il tuo popolo è portato dalla stessa terrache mi porta ItaliaE in questa uniformedi tuo soldatomi riposocome fosse la culladi mio padre.”
“Tra un fiore colto e l'altro donatol'inesprimibile nulla.”
“È il mio cuoreil paese più straziato.”
“Non sono mai stato tanto attaccato alla vita.”
“I giorni e le notti suonano in questi miei nervidi arpa.Vivo di questa gioiamalata di universoe soffro di non saperla accenderenelle mie parole.”