“I registi tengono gli sceneggiatori alla larga perché sono ovviamente quelli che conoscono meglio di tutti il copione.”
“Voglio che le persone urlino, amino, piangano. Così uso tutti gli strumenti che ho per produrreemozioni negli spettatori. Gioco con persone che non conosco, ma spero che alla fine il pubblico condivida le mie stesse opinioni e le mie stesse ossessioni.”
“Quando dirigi un film ti senti come un politico o come il capitano di una squadra di footballamericano. Alla fine del giorno hai bisogno di dieci o undici persone in gamba dietro di te se hai intenzione di vincere la partita. ”
“Quando pensi allo stile visivo, quando pensi al linguaggio visivo di un film, tende ad esserci una naturale separazione tra lo stile visivo e gli elementi narrativi, ma con i grandi, sia che sia Stanley Kubrick, Terrence Malick o Hitchcock quello che vedi è inseparabile, una relazione vitale tra le immagini e la storia che sta raccontando.”
“Farefilm è come mangiare caramelle.”
“La mia carriera da sceneggiatore, soprattutto per i film di Alessandro D’Alatri, mi ha aiutato ad imparare come e cosa scrivere e a capire che amo la commedia pura. A un certo punto, quindi, ho sentito la necessità di un esordio alla regia. ”