Di colui che non crede nella transustanziazione, nella divinità e nella resurrezione di Cristo, nella Vergine e nei Santi, si dice da tutti "non crede; è pazzo!". − Il non accettare la pazzia creduta da tutti, ciò appunto diventa pazzia.
“È duro esserereligiosi quando certe persone non vengono mai incenerite da un fulmine.”
“Il non credente può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.”
“Per un vero uomoreligioso nulla è tragico.”
“Né la Scienza né la Logica permettono di concludere che Dio non esiste. Nessun ateo può quindi illudersi di essere più logico e più scientifico di colui che crede. Chi sceglie l’Ateismo fa quindi un atto di Fede: nel nulla. Credere in Dio è più logico e più scientifico che credere nel nulla.”
“L’uomo che ha Fede è fortunato. Chi non ha Fede è una persona cui manca qualcosa nel profondo della sua esistenza.”