“La felicità non si analizza, si vive.”
“La felicità appartiene a coloro che sono autosufficienti. Dato che tutte le fonti esterne di felicità e di piacere sono, per loro stessa natura, altamente incerte, precarie, effimere e soggette alla sorte.”
“L'essenziale per la felicità della vita, è che non la si ha in sé.”
“Chi è gaio ha sempre una ragione di esserlo, cioè appunto il fatto che lo è. Nulla può sostituire così pienamente qualunque altro bene come questa qualità, mentre essa stessa non è sostituibile. Poniamo che uno sia giovane, bello, onorato; si chiede, volendo giudicare la sua felicità, se sia anche sereno; se invece è sereno, è poi indifferente che sia giovane o vecchio, diritto o storto, povero o ricco: è felice!”
“La solitudine è fonte di felicità e di tranquillità dell'animo.”
“La felicità è come l'elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l'indomani.”