“L'educazione ha creato una vasta popolazione di gente che sa leggere ma non sa riconoscere ciò che vale la pena di leggere.”
“La vita è un perenne ostacolo alla lettura.”
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”
“La libertà di scrivere non può ammettere il dovere di leggere.”
“Il tempo per leggere è sempre tempo rubato. (Come il tempo per scrivere, d’altronde, o il tempo per amare.) Rubato a cosa? Diciamo, al dovere di vivere. È forse questa la ragione per cui la metropolitana – assennatosimbolo del suddetto dovere – finisce per essere la più grande biblioteca del mondo. Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”
In fatto di lettura, noi “lettori” ci accordiamo tutti i diritti, a cominciare da quelli negati ai giovani che affermiamo di voler iniziare alla lettura.1) Il diritto di non leggere.2) Il diritto di saltare le pagine.3) Il diritto di non finire un libro.4) Il diritto di rileggere.5) Il diritto di leggere qualsiasi cosa.6) Il diritto al bovarismo.7) Il diritto di leggere ovunque.8) Il diritto di spizzicare.9) Il diritto di leggere a voce alta.10) Il diritto di tacere.