“Io non voglio altro esempio, fuorché quello degli scrittori, i quali si può dire che si cavino la pelle l'un l'altro, e non cessino mai di rubacchiare questo da quello; e ognuno fa sfoggio dell'altrui, come di trovati suoi propri.”
“Se i miei libri fossero stati peggiori, non avrebbero dovuto invitarmi a Hollywood, e se fossero stati migliori, non avrei dovuto andarci.”
“È soprattutto per i libri che noi godiamo della compagnia delle menti superiori, e questo mezzo inestimabile di comunicazione è comune e possibile a tutti. Nei migliori libri, i grandiuomini ci parlano, ci danno i loro pensieri precedenti e mettono le loro anime nelle nostre. Sia ringraziato Dio per i libri.”
“Sia ringraziato Iddio per i libri. Essi sono la voce dei lontani e dei morti, e ci fanno eredi della vita spirituale dei secoli trascorsi.”
“Uno scrittore non legge i suoi colleghi: li sorveglia.”
“Un poeta deve lasciare tracce del suo passaggio, non prove.”