“Lei è un uomo di cultura. Conoscerà la differenza fra comunismo e socialismo. Nel socialismo, tutti condividono la ricchezza. Nel comunismo, tutti condividono la povertà.”
Come posso accettare la dottrina che assume a propria bibbia, superiore a ogni critica, un vecchio manuale di economia ["Il capitale" di Karl Marx] che mi risulta essere non solo scientificamente erroneo, ma anche privo d'interesse o di possibilità d'applicazione per il mondomoderno?
“Tutte le cose sono di tutti gli uomini, perché tutti gli uomini ne hanno bisogno, perché tutti hanno collaborato secondo le loro forze a produrle, perché non è possibilevalutare la parte di ciascuno nella produzione delle ricchezze del mondo… Se l’uomo e la donna svolgono la loro giusta parte di lavoro, hanno anche diritto alla loro giusta parte di tutto ciò che è prodotto da tutti, e quella parte è sufficiente ad assicurare il loro benessere.”
“Tutto è di tutti poiché tutti ne hanno bisogno, poiché tutti hanno lavorato nella misura delle loro forze ed è materialmente impossibile di determinare la parte che spetta a ciascuno nell'attuale produzione delle ricchezze.”
“Il comunismo richiede ai suoi aderenti che si alzino presto e partecipino a una faticosa serie di esercizi ginnici. Per chi si augura che le sigarette arrivino già accese il pensiero di tale sforzo a un'ora in cui le persone oneste stanno per addormentarsi è completamente detestabile.”
“Il comunismo è il potere sovietico più l'elettrificazione del Paese.”