“Il popolo è subordinato al governo, ma i governati influenzano i governanti.”
“Chi viene premiato, il banchiere centrale che evita una recessione o quello che «corregge» gli sbagli del predecessore ed è casualmente in carica durante una ripresa economica? Chi è più degno di stima, il politico che evita una guerra o quello che ne inizia una nuova (ed è abbastanza fortunato da vincerla)?”
“La storia del Novecento, piaccia o meno, è un'altra, e certo non potrà essere riscritta da qualche piccolo apprendista revisionista momentaneamente coinvolto in una gita scolastica a Bruxelles o a Strasburgo.”
“Quando sei sul palco devi soddisfare il pubblico, così pure quando fai politica.”
“C'è oggi una richiesta di uomini che possano far apparire giuste le cose sbagliate.”
“Mettere una croce su un pezzo di carta ed eleggere qualcuno che, proprio perché deve piacere a tanti, ha necessariamente da essere medio, mediocre e banale come sono sempre tutte le maggioranze.”