“L’arte italiana nasceva non in mezzo al popolo, ma nelle scuole, fra san Tommaso e Aristotele, tra san Bonaventura e Platone.”
“Nei nostri tempi il solo fare un'opera d'arte è di per sé un atto politico. Finché esistono gli artisti, che fanno quel che a loro piace e sembra necessario, anche se non è terribilmente bello, anche se trova solo mezza dozzina di estimatori, l'autorità dovrà riconoscere qualcosa che bisogna continuamente ricordarle, cioè che il popolo è fatto di persone con facce, non di membri anonimi, che l'Homo Laborans è anche l'Homo Ludens.”
“La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l’arte, ma quella che, disseminata di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli.”
“La vita contemporanea, all'apparenza così piena di luce (in tutti i sensi), contiene in realtà vaste zone d'ombra, dove solo la letteratura e le arti sono in grado di penetrare.”
“Da sempre nell'arte uno imita l'altro: il difficile è trovare la strada per direcose mai dette.”
“Il processo creativo è un cocktail di istinto, abilità, cultura e inventiva febbrile. Non è come una droga; è quel particolare stato in cui tutto accade velocemente, un miscuglio di coscienza e incoscienza, di paura e piacere; è un po’ come amare, l’atto fisico dell’amare.”