“Per tutti noi scenderà la notte e arriverà la diligenza. Godo della brezza che mi è data e dell’anima che mi è stata data per goderla, e non mi pongo altre domande né cerco altro. Se ciò che lascerò scritto nel libro dei clienti, riletto un giorno da qualcuno, potrà intrattenerlo nel transito, andrà bene. Se nessuno lo leggerà, né si intratterrà, andrà ugualmente bene.”
“- Johnny: Avvocato! Johnny Stecchino è morto. Ficcatelo bene in testa. A sapere la verita, sono solo tre persone. E queste tre persone siamo io e Maria.- zioAvvocato: E io.- Johnny: Già... e tu.”
“Lui alla morte ci credeva, e quando diceva di credere in Dio in larga misura intendeva quello. ”
“La morte è diventata un’ingiustizia. Quando le persone la vedono arrivare, per se stessi o per i propri cari, fanno un sacco di storie.”
“La morte suscita tanta avversione perché mette tutti sullo stesso piano.”
“Quando c’è un morto entra in ballo il senso di superiorità: il defunto è stato messo al suo posto, cioè nella tomba, e per quanto sontuosi possano essere i tributi che accompagnano il commiato, non si può negare che lo status dei vivi sia di gran lunga superiore. Agli uomini, in particolare, questo piace molto.”