“Starsene in silenzio, senza suoni se non quelli interiori: dei pensieri, del battito del cuore, del respiro, nel tentativo di ascoltare e origliare se stesso, andando nelle zone più profonde di sé alla ricerca di risposte ultime, come uno speleologo dell’anima, e per sperimentare, se mai ci fosse, un modo di poter nascere due volte.”