“Avevo già imparato a non vuotare mai il pozzo della mia fantasia, ma a fermarmi sempre quando c’era ancora qualcosa, là in fondo, e a lasciare che tornasse a riempirsi durante la notte con l’acqua delle sorgenti che lo alimentavano.”
“O forse non facciamo altro che sognarci a vicenda? Un intreccio di sogni, un groviglio senza confini, senza fondo? Siamo tutti un unicosogno che nessuno sta sognando?”
“I sogni non hanno natura divina né potenza divinatoria, ma succedono a causa di immagini che ci hanno impressionati.”
“I sogni non hanno natura divina né capacità divinatoria, ma si formano da un afflusso di simulacri.”
“E ovunque andrò, là troverò sempre il Sole, la Luna e Stelle; troverò sogni, e presagi, e converserò con gli dei!”
“Io non faccio uso di droghe, i miei sogni sono già abbastanza terrificanti.”