“Erede sarà colui che riconosce in sé, come costitutivo del proprio sé, la relazione col padre, e cerca di esprimerla in tutta la sua tremenda difficoltà.”
“Per tutta la vita non ho mai saputo se esistevo veramente, ma esisto. E le persone iniziano a notarlo.”
“Devo sfruttare la fama che ho raggiunto.”
“Dicono che sia infelicissimo chi riconosce il bene ma è costretto a tenerne il piede lontano.”
“In altre parole, oltre al noto ed all'ignoto, che altro c'è?”
“Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.”