“Si diventa più intelligenti perché è necessario uno sforzo continuo per capire che cosa diavolo vuole il cane, se ha fame o se ha mal di pancia, se vuole uscire o se si è insospettito per un rumore sul pianerottolo, se finge o se fa sul serio, se ha voglia semplicemente di fare quattro salti o gli sta per venire una colica.”
“Non si cura di chiedersi se abbiate torto o ragione; non gli interessa se abbiate fortuna o no, se siete ricco o povero, istruito o ignorante, santo o peccatore. Siete il suo compagno e ciò gli basta. Egli sarà accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare, se occorre, per voi, la sua vita. Egli vi sarà fedele nella fortuna come nella miseria. È il cane!”
“Egli sarà accanto a voi per confortarvi, proteggere e dare se occorre, la sua vita per voi. Egli vi sarà fedele nella fortuna come nelle difficoltà. È il cane!”
“I foxterriers hanno in sè quattro volte in più della dose di peccatooriginale degli altri cani, e ci vorranno anni e anni di paziente sforzo da parte di noi cristiani per apportare qualche notevole riforma nella turbolenza delle loro indole.”
“Non litigano, non discutono con noi. Non parlano di sé, ma ci ascoltano quando parliamo di noi, e riescono a fingere che la conversazione li interessi.... Non ci informano mai, come a volte le nostre innamorate, che non siamo più carini come una volta. Noi per loro siamo sempre uguali.”
“Chiunque non conosca che sapore ha il sapone non ha mai lavato un cane.”