Il giardino dell’Eden, quello con l’albero e la mela e quelli che danno un morso alla mela. L’hai presente? — Sì, certo. — Be’, c’è questo Dio, il vostro Dio, che piazza un melo in mezzo al giardino e dice: “Ragazzi, fate quello che volete, ma non mangiate le mele”. Caso straordinario, loro addentano una mela, ed ecco che lui ti salta fuori da dietro un cespuglio gridando: “Vi ho beccati, vi ho beccati!”. Non avrebbe fatto molta differenza se non avessero mangiato la mela. — Perché no? — Perché quando hai a che fare con quel tipo di dei, in trappola ci cadi sempre. Sai che cosa avrebbe detto se non l’avessero mangiata? — No. Che cosa? — “Ma per Dio, ragazzi... cioè per me... non potevate prendere un morso dall’albero della conoscenza? Adesso sono costretto a cacciarvi perché non sopporto di stare con due ignoranti, io che so tutto”.
“Tutte le religioni hanno lo stesso scopo: andare in paradiso. Tutti hanno il loro modo per andarci. Se sei cattolico e vuoi andare in paradiso, non devi fare del sesso, a meno che tu non sia sposato. Se sei musulmano e vuoi andare in paradiso, allora non devi mangiare carne di maiale: e allora, se proprio devi fare una scelta...”
“Se le stelle comparissero una sola notte ogni mille anni, come gli uomini potrebbero credere e adorare, e serbare per molte generazioni la rimembranza della città di Dio?”
“Ora so che l'inferno esiste, quindi esiste anche il paradiso. Renderò onore al tuo sacrificio e salverò nostro figlio.”
“Mi passa per la testa questo orrendo pensiero: che ho rinunciato al paradiso e sono qui a pesticciare impaziente alle porte dell'inferno.”
“- Ma questo è il Paradiso?- No, questo è il monte Everest, dovresti fare un po' di zapping su Discovery Channel ogni tanto.”