“Uno scienziato deve assolutamente mantenere l’innocenza dei bambini. Se vede una cosa, deve dire che la vede sia nel caso si tratti proprio della cosa che pensava di vedere, sia che si tratti di un’altra. Prima bisogna vedere, poi pensare, e infine verificare sperimentalmente. Ma è sempre necessario, innanzitutto, vedere. Altrimenti si vede solo ciò che ci si aspetta di vedere. La maggior parte degli scienziati si dimentica di questo.”
“Non è possibileopporre il dovere al piacere, né il lavoro al gioco, quando il dovere è piacere e il lavoro è gioco.”
“Oggi l’insegnante deve fare ben altro. Recupera. Colma. Accoglie. Progetta. Esplicita. Pianifica l’offerta, cura l’utenza, individua i percorsi, stabilisce gli obiettivi, disegna la mappa, costruisce la griglia, indica i saperi, fornisce un metodo, studia le strategie, usa gli strumenti, stabilisce i criteri, valuta oggettivamente, si autovaluta, si monitorizza, certifica le competenze, somministra i test, verifica in itinere, rispetta gli obiettivi, organizza i moduli, percorre i percorsi, si aggiorna nei contenuti e nei metodi, mette in atto il processo educativo, esplicita le competenze, concretizza le conoscenze, verifica l’apprendimento, si relaziona agli altri enti – anche e preferibilmente in contesti variabili – governa i conflitti, lavora sul territorio, innalza il tasso, il successo scolastico... ma soprattutto è flessibile, flessibile e disponibile, disponibile al cambiamento... Un mare.”
“La missione degli Stati Uniti è quella di una benevola assimilazione.”
“La felicità non è un fine da perseguire avidamente, ma un fiore da cogliere sulla strada del dovere.”
“Se i padri non fanno i padri, cresceranno una generazione di infanti, cioè personeincapaci di parlare, di dire la loro sul mondo e di modificarlo.”