“Se non hai perdonato qualcosa a te stesso, come puoi perdonare gli altri?”
“Si suol dire; se il tale incomodo ec. ec. fosse durevole, non sarebbe sopportabile. Anzi si sopporterebbe molto meglio, mediante l'assuefazione e il tempo. All'opposto diciamo frequentemente; il tal piacere ec. sarebbe stato grandissimo, se avesse durato. Anzi durando, non sarebbe stato più piacere.”
“Si considera come sola cosa necessaria la vita, la quale anzi è la cosa meno necessaria di tutte le altre. Perché tutte le necessità o desiderabilità hanno la loro ragione nella vita, la quale, massime priva delle cose o necessarie o desiderabili, non ha la ragione della sua necessità o desiderabilità in nessuna cosa.”
“Tutto è animato dal contrasto, e langue senza di esso.”
“Quando sovviemmi di cotanta speme,un affetto mi preme, acerbo e sconsolato,e tornami a doler di mia sventura.O natura, o natura,perché non rendi poi quel che prometti allor?perché di tanto inganni i figli tuoi?”
“Ciascun giorno perdiamo qualche cosa, cioè perisce, o scema qualche illusione, che sono l'unico nostro avere. L'esperienza e la verità ci spogliano alla giornata di qualche parte dei nostri possedimenti. Non si vive se non perdendo.”