“Le critiche fanno male, anche se provi ad ignorarle. Ho pianto per tutto quello che hanno scritto su di me, ma cerco di andare avanti e di non prendermela.”
“L'uomo non gode de' suoi giorni; e se talvolta gli è dato di passeggiare per li fiorenti prati d'Aprile, dee pur sempre temere l'infocato aere dell'estate, e il ghiaccio mortale del verno.”
“Da quella tua lettera comincia la storia dell'amor nostro e non mi abbandonerà mai. O mia Teresa! e questi son pure delirj: ma sono insieme la sola consolazione di chi è insanabilmente infelice. Addio. Perdonami, mia Teresa — ohimè, io mi credeva più forte! — scrivo male e di un carattere appena leggibile; ma ho l'anima lacerata, e il pianto su gli occhi.”
“Giacchè tu vedi ch'io non mi affatico, che per annacquare il sentimento che m'infiamma e stemprarlo in un languido fraseggiamento.”
“E per questo quand'io veggo come gli uomini cercano per una certa fatalità le sciagure con la lanterna, e come vegliano, sudano, piangono per fabbricarsele dolorosissime, eterne; io mi sparpaglierei le cervella temendo che non mi si cacciasse per capo una simile tentazione.”
“Non per tracciare una rottache non si può dare una viaquando ad un acuto dolore segueuna più acuta fantasia.”