“Come è comodo e piacevole il mondo dei libri! Se non viene presentato come un obbligo allo studente, o se non è usato come un sedativo alla pigrizia, ma se vi si penetra con l'entusiasmo di un avventuriero!”
“I libri che hai studiato sono soltanto le impronte cancellate dei passi dei Saggi del passato. Queste impronte sono lasciate da delle scarpe, ma non sono quelle scarpe.”
“I giorni e le notti suonano in questi miei nervidi arpa.Vivo di questa gioiamalata di universoe soffro di non saperla accenderenelle mie parole.”
“Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.”
“Preferirei scrivere in tutta coscienza e totale lucidità una cosa debole che produrre in trance e fuori di me stesso un capolavoro tra i più belli.”
“I libri hanno gli stessi nemici dell'uomo: il fuoco, l'umido, le bestie, il tempo e il loro stesso contenuto.”