In fatto di lettura, noi “lettori” ci accordiamo tutti i diritti, a cominciare da quelli negati ai giovani che affermiamo di voler iniziare alla lettura.1) Il diritto di non leggere.2) Il diritto di saltare le pagine.3) Il diritto di non finire un libro.4) Il diritto di rileggere.5) Il diritto di leggere qualsiasi cosa.6) Il diritto al bovarismo.7) Il diritto di leggere ovunque.8) Il diritto di spizzicare.9) Il diritto di leggere a voce alta.10) Il diritto di tacere.
“Uno dei piaceri del leggere gli indici è 'l'esotismo della contrapposizione'... la qualità deliziosamente folle di cose eterogenee violentemente collegate insieme dall'ordine arbitrario dell'alfabeto.”
“Impara tanto dallo scrivere quanto dal leggere.”
“La lettura è per la mente quel che l'esercizio è per il corpo.”
“Leggere è lo strumento di base per vivere una buona vita.”
“Un bravo avvocato deve sempre avere un libro sul comodino, perché il mondo dell’immaginario è più simile alla realtà di quanto pensiate. I romanzi aprono la mente e facilitano la comprensione delle storie rocambolesche che vi racconteranno i vostri clienti. L’avvocato che non ama la letteratura diventa arido e non sarà mai bravo.”