In fatto di lettura, noi “lettori” ci accordiamo tutti i diritti, a cominciare da quelli negati ai giovani che affermiamo di voler iniziare alla lettura.1) Il diritto di non leggere.2) Il diritto di saltare le pagine.3) Il diritto di non finire un libro.4) Il diritto di rileggere.5) Il diritto di leggere qualsiasi cosa.6) Il diritto al bovarismo.7) Il diritto di leggere ovunque.8) Il diritto di spizzicare.9) Il diritto di leggere a voce alta.10) Il diritto di tacere.
“L'aforismaperfetto è quello che ancora nessuno ha mai scritto, ma che ci aspettiamo sempre di leggere.”
“Permetterci di conciliare il piacere della solitudine con il piacere della buona compagnia è uno dei grandi pregi della lettura.”
“Ogni notte, io devo leggere un libro, in modo che la mia mente smetta di pensare alle cose con le quali io la stresso.”
“- Eliot [leggendo]: Donna Olympia ama Proust, Baudelaire e Whitman e impazzisce per Thomas Mann, Beckett e Joyce.- Greg: Ah, è una bella baldraccona!”
“La parte più importante di una storia è la sua conclusione. Nessuno legge un libro per sapere cosa racconta nel mezzo. Viene letto per arrivare alla fine. Se è un libro che si abbandona, non ne compreranno più. La prima pagina vende quel libro. L'ultima pagina vende il tuo prossimo libro.”