“La pigrizia si manifesta in molte forme, che si risolvono tutte nella procrastinazione, ovvero nel rinvio di una pratica a un momento successivo. A volte la pigrizia si configura come distrazione dalla meditazione a causa di attività moralmente neutre come cucire o riflettere su come raggiungere un certo posto in automobile; questo tipo di pigrizia può rivelarsi particolarmente dannoso perché tali pensieri e attività non sono normalmente riconosciuti come problematici. Altre volte la pigrizia si manifesta come distrazione che porta a pensare ad attività non virtuose, per esempio a un oggetto della propria bramosia o alla vendetta nei confronti di un nemico. Un altro tipo di pigrizia consiste nella sensazione di inadeguatezza per il compito della meditazione, in una sensazione di inferiorità e nello scoraggiamento.”
“L’inerzia che ci trattiene nelle situazioni dolorose apre la porta alle nostre energie negative, quelle che incitano a contemplare il vuoto, quelle che ci spingono a chinarci sul cratere del vulcano, ad avvicinarci alla lava fusa e annusarne il letale soffio caldo.”
“Il pigro è d'ostacolo a se stesso.”
“Lasciamo ai pigri e ai vili le vie piane e sicure: i valorosi salgono alle vette.”
“Il volere con lentezza è tipico di chi non vuole.”
“Spesso è inutile e vana la volontà non di chi intraprende cose facili, ma di chi vuole che siano facili le cose che ha intraprese.”