“Lo studio è come la luce che illumina la tenebra dell’ignoranza, e la conoscenza che ne risulta è il supremo possesso, perché non potrà esserci tolto neanche dal più abile dei ladri. Lo studio è l’arma che elimina quel nemico che è l’ignoranza. È anche il miglior amico che ci guida attraverso tutti i nostri momenti difficili.”
“Sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male.”
“È ammirevole che una scienza [l'astronomia] che ha avuto inizio con la considerazione dei casi della fortuna debba essere diventata l'oggetto più importante della conoscenzaumana.”
“Noi dobbiamo sapere che cosa siamo, prima di poter conoscere ciò che intrinsecamente possediamo.”
“Ci deve essere una felicevia di mezzo tra l'essere totalmente informati e il beatamente inconsapevoli.”
Nello scambiointellettuale chi dà non perde nulla e chi riceve prende ma non toglie nulla al suo interlocutore. Dunque il sapere, la conoscenza, l’arte possono essere “consumati” da tutti.