“Adoro la sensazione di stare sul set e mi piaceleggere copioni, interpretare personaggi e diventare qualcun altro.”
“Ho un accento molto forte ed ovviamente è un limite ai ruoli che posso interpretare. Forse se mi fossi trasferito molto prima in America ora il mio accento si sentirebbe meno.”
“Quando studiavo alla scuola di recitazione il mio obiettivo era di laurearmi, di far leggere il mio copione a qualcuno e di far vedere il mio film alla gente.”
“Recitare è tutta una questione di estetica. Voglio solo continuare ad affinare il mio mestiere. Non è che mi stia prendendo troppo sul serio, ma ogni artista dovrebbe considerare se stesso un Picasso.”
“Quando dovevo recitare la parte dell'ubriacone dovevo rimanere sobrio perché non avrei saputo come interpretare quel ruolo da ubriaco.”
“Sono diventata un'attrice perché mi piace recitare e travestirmi, non certo perché sono un'animatormentata che cerca di identificarsi con i personaggi che interpreta.”