“Tutta questa filosofia, è anche peggio dei romanzi… pensatori, filosofi, dicono tutti esattamente le stesse cose… -Soltanto io ho ragione, gli altri sono tutti imbecilli!- In un secolo ti dicono che il destino dell'uomo è prestabilito, il secolo dopo ti dicono che ha libertà di scelta. E' soltanto questione di moda la filosofia, è come le gonne corte quest'anno, le gonne lunghe l'anno prossimo.”
Hegel considera Gesù più come l'uomo divenuto dio che come il dio divenuto uomo. Per lui la religione non è altro che "l'uomo che si eleva dal finito all'infinito".
Quando Alessandro Magno visitò Diogene gli chiese se poteva fare qualcosa per il famoso maestro, Diogene rispose: "Scostati dal sole perché mi togli la luce". Forse un giorno sapremo come poter accrescere la creatività, ma una delle cose migliori da fare fino ad allora, per far piacere agli uomini e alle donnericchi di creatività, è quella di stare via dalla loro luce.
“Erode Attico fu un giorno fermato da un tale con capelli lunghi e barba che gli arrivava fin quasi alla cintura che gli chiese dei soldi per comprare un po’ di pane. Erode gli chiese allora che cosa facesse e questo individuo gli rispose che era un filosofo. Sentiti però i suoi discorsi, Erode esclamò: ‘Vedo la barba ma non riconosco il filosofo’.”
Non seguire l’esempio di Schopenhauer. Ai suoi studentiuniversitari che gli facevano notare come il suo sistema filosofico non avesse niente a che fare con la realtà egli rispose: "Tanto peggio per la realtà!".
“Ma, se la regale orecchia [di Teodorico] era aperta alla voce della verità, un santo ed un filosofo non sempre si trovano a portata d'orecchie dei re.”