“Mi chiedo come tu possa avere sempre ragione, nonno. Michele si illuminò, gli occhi sorridenti, l’espressioneserena. È un effetto collaterale della vecchiaia, gioia mia. Si chiama esperienza.”
“Le sarebbe mancato il mare. E il tempo passato a guardarlo dalla nave. Più ancora le sarebbe mancato ciò che l’immensità dello spazio, l’indeterminatezza dell’orizzonte e le misteriose rotte tracciate dalle ali degli uccelli le avevano mormorato all'orecchio per il breve tempo della traversata: tutto è ancora possibile, ogni sogno può generare un progetto, ogni pensiero un’azione, ogni fantasia una scelta. E un nuovo inizio.”
“È vero che gli amori nascono e muoiono. Non è vero, però, che questo accade senza dolore.”
“Erano rari i giorni come quelli, nei quali il libro della vita, già aperto e in parte sfogliato, non sembrava ancora del tutto scritto. Fogli bianchi correvano sotto le dita, rigidi perché intonsi, candidi, vuoti.”
“Ali di speranza, ori di fedeltà, ricami di tenerezza. Cristalli di commozione, petali di calore, profumi di desiderio. Steli d'erba di semplicità. Il suo modo di amare, mai vissuto fino in fondo, espresso una volta a metà, sempre desiderato, inutilmente immaginato, cercato con disperazione, deluso senza rimedio, rimpianto con amarezza, pericolosamente risorto.”
“Non c'è bisogno di aver studiato per leggere le poesie. Basta sentirle. Amarle. Io le leggo perché mi aiutano a vivere. Perché, come ha detto lei, parlano di noi e come noi. Anzi, come vorremmo parlare noi.”