“È come tentare di tenere insieme un branco di oche. Cercano sempre di andarsene per conto proprio, starnazzano in continuazione e ti beccano la mano alla prima buona occasione.”
“Non necessariamente compra ciò che gli si dice. Non necessariamente fa quel che dovrebbe. Usa gli strumenti come strumenti, non come fini. Costruisce una sua realtà, adatta a sé, efficiente, concreta. Così facendo, il singolo diventa eversivo. Egli interrompe in qualche punto vitale le sinapsi del consumismo e dell’assenza di senso. Il suo comportamento è individuale, cioè mosso dalla responsabilità e dalla dignità del singolo essere, dall’orgoglio di non vedersi soggiacere alla massificazione, eppure ha effetti enormi sul sistema, il suo esempio è emblematico e vale più di mille teorie sociali o programmipolitici.”
“Il rivoluzionario contemporaneo è un cocciuto, equilibrato individualista.”
“Per trasformare gli individui in masse non basta coniare una parola di massa.”
“DICIAMO - Plurale humilitatis, diverso da quel 'noi' maiestatis a cui gli studenti contrappongono un 'io' insicuro. 'Diciamo' è pacioso e bonario, tende a cooptare gli ascoltatori in affermazioni che riguardano solamente chi le pronuncia. Sornionamente democratico, modestamente capzioso, è usato da tutti, atleti, clinici, capiservizio. È il coro delle individualità negli anni Novanta.”
“Tutti i principali difetti degli italiani, e soprattutto i più vergognosi (la mancanza di parola, il servilismo, l’individualismo esagerato, l’abitudine dei piccolo inganno e della corruzione), derivano dalla povertà italiana, come la sporcizia di tanti loro paesi dalla mancanza di acqua. Quando in Italia correrà più denaro vero e più acqua pulita, la redenzione d'Italia sarà in buona parte compiuta.”