“Chi decide che un uomo deve vivere e un altro deve morire? La mia vita non valeva più della sua, ma è lui quello sepolto, adesso, mentre io posso ancora godermi qualche ora sulla terra. È stato solo un caso, una crudelefatalità, o c’è forse uno scopo, un disegno dietro tutto questo, che noi non siamo in grado di decifrare?”
“Il tempo va solo in avanti e ti trascina con sé, che tu lo voglia o no.”
“Non chiedetemi dove andremo a finire perché già ci siamo.”
“Non credo alla predestinazione. Esiste soltanto la predisposizione. Vi sono persone predisposte a morire di cancro e altre predisposte a morire impiccate, con lo stesso rigore clinico.”
“L’Uomo non combatte contro il Fato, ma è un povero Laocoonte vittimaironica di serpenti domestici che lo seguono dappertutto e che non vogliono soffocarlo ma soltanto difenderlo dalle cattive compagnie. E l’Uomo non sa nemmeno se, riuscendo a liberarsi dai serpenti, sarebbe più felice; e se invece i serpenti non sono addirittura la sua ragione di vita.”
“Nel profondo del suo cuore, aspettava che accadesse qualcosa. Come i marinai naufraghi, rivolgeva uno sguardo disperato alla solitudine della sua vita, nella speranza di scorgere una vela bianca tra le lontane nebbie all’orizzonte… Ma non accadeva nulla; Dio voleva così! Il futuro era un corridoio oscuro e la porta in fondo era sbarrata.”