“Si può conquistare il mondo non solo come capitano, sottomettendolo, ma anche come filosofo, penetrandolo, e come artista, accogliendolo in sé e rigenerandolo.”
Il primo libro del Capitale è un’esegesi del “valore”; l’intero Nietzsche, un’esegesi di alcune parole greche; Freud, l’esegesi di tutte le frasi mute che sorreggono e scavano a un tempo i nostri discorsi apparenti, i nostri fantasmi, i nostri sogni e il nostro corpo.
Verrebbe voglia di mescolarsi alle schiere dei credenti per rivolgere, ai filosofi che credono di salvare il Dio della religione sostituendolo con un principio impersonale, oscuro e astratto, il monito: "Non nominare il nome di Dio invano!".
“L’unica cosa di cui abbiamo bisogno per diventare buoni filosofi è la capacità di stupirci.”
“Come la testa dirige il corpo, così devono essere i filosofi a governare la società.”
“Secondo Feuerbach l'idea è un riflesso del mondo e non il contrario.”