“Come ci si innamora? Si casca? Si inciampa, si perde l’equilibrio e si cade sul marciapiedi, sbucciandosi un ginocchio, sbucciandosi il cuore? Ci si schianta per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi oltre l’orlo di un precipizio, per sempre?”
“Ma ai miei piedi respira anche il viandantee non m’innamorerò di nessunopoiché i viandanti sono mutevoli e molti.”
“E non soda vera innamorata qual sonocome tu faccia a conoscermie chi ti abbia messo dentro di me.”
“Io sono nell’inferno e ora faretrareggo d’amore ed ora sinfonia.”
“Ho conosciuto in te le meravigliemeraviglie d’amore sì scoperteche parevano a me delle conchiglieove odoravo il mare.”
“Quel respiro che esce dal tuo sguardochiama un nome immediato: la tua donna.”